Birra al sale di Cervia

Salinae Birra Artigianale al sale dolce di Cervia

Acqua, orzo, luppolo e sale dolce di Cervia. Queste gli ingredienti di Salinae birra artigianale al sale dolce di Cervia, prodotto unico nel suo genere creato dal connubio di eccellenti ingredienti naturali, seguendo procedimenti consolidati nei millenni. Ancora oggi, è saldo il legame che unisce questa cittadina romagnola e l’antica civiltà salinara. Se, infatti, per centinai di anni l’economia di questa terra è stata legata a doppio filo proprio all’ “oro bianco”cervese, questo ha ancora oggi un ruolo da protagonista nell’enogastronomia e nei prodotti tipici del territorio, spesso celebrati anche attraverso eventi dedicati. capaci di richiamare turismo anche oltre provincia.

Birra artigianale rifermentata, vanta un sapore inconfondibile legato proprio al cloruro di sodio e all’umidità tipica dei cristalli non raffinati. Un prodotto tradizionale, che si può trovare nel menù dei più attenti ristoranti di Cervia. Questa specialità, che racconta il territorio, è stata creata attraverso un’attenta e rigida selezione delle materie prime. Anche l’acqua, ad esempio, non è una qualsiasi ma quella di Gualdo Tadino, fonte da cui sgorga una delle migliori acque nazionali. I malti utilizzati, inoltre, sono rigorosamente italiani e biologici così come attenta e accurata è stata la selezione dei luppoli.

Birra chiara, dal caratteristico colore bianco con riflessi verdi brillanti, ha un retrogusto accentuato mentre il leggero grado di acidità le conferiscono freschezza, rendendola ideale da accompagnare a piatti di pesce o a salumi. In fondo al sorso, sono apprezzabili note amarognole che dissetano e appagano anche i palati più esigenti.

Una birra assolutamente mai scontata o banale, il cui pregio lo si può percepire anche dalla forgia della bottiglia stessa. Se la linea, infatti, evoca quella dello champagne, l’etichetta richiama l’ingrediente principe – il sale appunto – grazie alla ruvidezza grossolana della sua carta.

Non una birra qualunque, dunque, ma un prodotto artigianale per assaporare – letteralmente – il territorio, conoscere la sua storia e con essa la sua anima.